Pietro Ichino, Senatore e docente di diritto del lavoro alla Statale di Milano è entrato nel dettaglio, spiegando il modello di lavoro, sperimentato soprattutto in paesi del nord europa. Ha spiegato come ci si sta muovendo in Italia, mentre a San Marino è un modello riproducibile, ma con meccanismi diversi. Andrea Zafferani ha invece illustrato i passi e strategie verso cui si muove il progetto di Alleanza Popolare. Cioè la possibilità per le aziende di poter usare contratti a termine con molta autonomia e senza condizioni, allo stesso tempo i lavoratori potranno contare su adeguate tutele e un mercato del lavoro vivace e dinamico. Flex security appunto. Discorso particolarmente seguito dagli esponenti di asso industria presenti anche all’ incontro pomeridiano con partiti e le altre associazioni di categoria. Alle aziende viene concessa maggiore autonomia; come licenziare liberamente per motivi organizzativi e di mercato. Questo dovrà prevedere però adeguate coperture per il lavoratore in cerca di nuova occupazione. Anche nella flex security è fondamentale la formazione. Il progetto di Ap prevede l’estensione della cassa integrazione alla Pubblica Amministrazione, l’introduzione di logiche aziendali nella gestione del settore pubblico. con un distinguo: preferenza e salvaguardia per i lavoratori sammarinesi e residenti.
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