Maggioranza al lavoro sul programma di governo

Sarà una discussione importante quella che impegnerà il Consiglio Grande e Generale sul programma di governo. Sono attesi molti interventi, dopodiché ci sarà la nomina e giuramento dei segretari di stato, con tutta probabilità nella giornata di giovedì 27 luglio. Dopodiché, il Consiglio sarà interrotto per dare tempo alla giunta delle elezioni di ufficializzare i nomi dei primi non eletti nelle fila delle tre forze politiche di maggioranza. Il 31 luglio il Consiglio Grande e Generale tornerà a riunirsi per fare posto ai 10 consiglieri chiamati a sostituire i membri del Congresso di Stato. In queste ore, i partiti di maggioranza definiscono gli ultimi dettagli sul programma di governo e preparano gli interventi in consiglio. Ma l’attenzione è spostata su tre forze di opposizione: Nuovo Partito Socialista, Noi Sammarinesi e Popolari. Dovranno infatti sciogliere la riserva sull’atteggiamento da tenere in Consiglio nei confronti del governo di centro sinistra che si va formando. I tre partiti hanno riunito i rispettivi organismi, ma alla vigilia dell’assemblea parlamentare cercano una posizione comune: astensionismo o appoggio esterno, anche se la prima ipotesi sembra la più probabile. Tre forze, che sono fortemente corteggiate dal Partito Democratico Cristiano. E proprio lunedì sono state convocate in via delle Scalette per il prosieguo del confronto con la Dc, insieme a Sammarinesi per a Libertà e Alleanza nazionale, alla ricerca di una linea comune dell’opposizione e soprattutto verso la costituzione di un polo di centro allargato alla sinistra riformista moderata. Spl, Popolari, Ns e An dovranno anche trovare l’accordo sull’indicazione del capogruppo. La legge infatti prevede un unico rappresentante per il gruppo misto, composto da quelle forze che hanno meno di 3 consiglieri.