Dopo avere presentato, lo scorso mese, la proposta di legge per il distacco di Montecopiolo e Sassofeltrio dalle Marche e l'aggregazione all'Emilia-Romagna, il deputato riminese Tiziano Arlotti (Pd) torna a sollecitare il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, perché risponda alle richieste avanzate dai cittadini fin dal 2007 con un referendum. Il ministero, spiega in una interrogazione, non ha presentato ancora al Parlamento il necessario disegno di legge ordinaria per la modifica dei confini delle due regioni. ''Sono passati sei anni - evidenzia Arlotti - e il provvedimento sarebbe dovuto essere presentato entro 60 giorni dal referendum. Ogni ulteriore ritardo non fa che calpestare la scelta delle popolazioni di Montecopiolo e Sassofeltrio, che democraticamente si sono espresse a larghissima maggioranza per l'aggregazione all'Emilia-Romagna nell'ambito della Provincia di Rimini''. L'interrogazione e' sottoscritta anche da altre due deputate del Pd, Emma Petitti di Rimini e Marilena Fabbri di Bologna che siede nella commissione Affari costituzionali. Ricorda inoltre che lo scorso anno l'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna aveva espresso un parere favorevole unanime. La Regione Marche - prosegue Arlotti - nonostante le sollecitazioni dei sindaci e le manifestazioni di comitati, aveva invece comunicato che non avrebbe adottato provvedimenti. ''Sarebbe inaccettabile - conclude - non rispondere finalmente, e nel più breve tempo, alle attese degli abitanti di Montecopiolo e Sassofeltrio''.
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