La cerimonia di nomina dei Capitani Reggenti si è svolta con protocollo inedito, figlio dell'emergenza, nel massimo rispetto delle regole sanitarie. In forma ridotta, quindi, il “rito propiziatorio” alla Basilica del Santo, con limiti d'accesso. Su ogni panca due persone al massimo. Rigoroso rispetto delle distanze di sicurezza anche a Palazzo, con chiamata in ordine alfabetico dei Consiglieri per la votazione in Aula. La maggior parte di loro, in attesa a distanza di un metro l'uno dall'altro, sono arrivati con mascherina e guanti. Nell'atrio, per tutti, gel disinfettante. L'inno Nazionale per la prima volta è registrato. L'amarezza del Maestro della Banda militare: "Dopo oltre 30 anni di servizio – commenta Stefano Gatta - non avrei mai immaginato di lavorare sul campo come "tecnico del suono”. Una situazione surreale che commuove. Il giorno della Reggenza è fra gli appuntamenti più cari e sentiti, di cui il popolo sammarinese va fiero e anche la cerimonia di investitura risentirà pesantemente, nella forma, delle regole di salute pubblica. Repubblica Futura intanto annuncia di aver rinunciato al gettone consiliare per devolverlo all'ISS, invitando i colleghi a fare altrettanto.
Vedi i profili dei nuovi Capitani Reggenti Alessandro Mancini e Grazia Zafferani