Logo San Marino RTV

Nuovo Governo: PSD a colloquio con le forze politiche

5 lug 2006
Nuovo Governo: PSD a colloquio con le forze politiche
Cambiano gli attori, ma il rito delle consultazioni rimane invariato. Nuova giornata di colloqui, a Palazzo Begni, condotti questa volta dal Partito dei Socialisti e dei Democratici, titolare del secondo mandato esplorativo affidato dalla Reggenza dopo la rinuncia della Democrazia Cristiana. Il primo confronto con i Sammarinesi per la Libertà, che hanno manifestato perplessità per gli effetti che un probabile governo PSD, AP e Sinistra Unita potrebbe avere, a loro giudizio, sul sistema economico sammarinese. A preoccuparli è la presenza di forze che definiscono massimaliste e che potrebbero avere un peso che ritengono negativo sul programma economico del futuro governo. Più morbidi gli esponenti di Alleanza Nazionale, che indicano le loro priorità politiche, fatte di scelte che riguardano la famiglia e la tutela del suo potere d’acquisto, la formazione dei giovani e un forte impegno sociale. 'Chiunque intenda portare avanti queste logiche – affermano – potrà contare su una nostra opposizione costruttiva'. Dai Popolari la conferma di una avversità verso una paventata alleanza DC/PSD. 'Ci sembra – dichiarano – si vada in una direzione diversa e questo ci trova soddisfatti'. Numerose le convergenze registrate sul piano delle cose da fare, 'noi restiamo impegnati con convinzione – dichiarano – per creare quel polo dei moderati che vediamo come unica soluzione politica adeguata per il Paese'. La lista civica Noi Sammarinesi fa sapere che appoggerà quei progetti nei quali si riconoscerà, contrasterà invece quelli in conflitto con la propria linea politica. Condivisi diversi punti del programma indicato dal PSD. Il Nuovo Partito Socialista vede di buon grado i nuovi eventi politici ricordando la sua ferma contrarietà ad una replica della coalizione che ha dato vita al Governo Straordinario. 'Valuteremo in corso d’opera il programma del futuro governo e questo condizionerà il nostro atteggiamento in Consiglio Grande e Generale'. Sinistra Unita conferma, ovviamente, il pieno appoggio alla coalizione che la vedrebbe protagonista e sottolinea ulteriormente che la riforma della legge elettorale costituisce una priorità. Lo stesso fa Alleanza Popolare. Domani mattina sarà la volta della Democrazia Cristiana, un incontro che si annuncia piuttosto teso.

Riproduzione riservata ©