I dieci saggi nominati da Napolitano sono al Quirinale per incontrarsi con capo dello Stato e fare un primo punto della situazione. Sul sito del Quirinale si evidenzia che '8-10 giorni sono il tempo giusto' per il loro lavoro e si spiega che i gruppi non indicheranno alcun tipo di governo ma solo le
questioni serie da affrontare. Bubbico (Pd) intanto risponde alle accuse di Grillo sui 'badanti della democrazia': stop agli oltraggi. Il Pdl torna a insistere sulla 'soluzione politica' col Pd, Maroni dice no a 'bizantinismi politici' e Crimi (M5S) commenta: forse era meglio un governo Bersani senza fiducia che proseguire con Monti. Ma Grillo lo corregge: Bersani non è meglio di Monti. E rilancia: 'Il M5S ha chiesto un incarico di governo, sta ancora aspettando una risposta'.
Intanto l'ufficio di presidenza di Montecitorio ha deciso tagli per 8,5 mln di euro, compresa una sforbiciata del 30% alle indennità di carica, una riduzione del 25% delle spese per il personale di segreteria dei deputati titolari di cariche e una riduzione del contributo ai gruppi. Dimezzato anche il fondo rappresentanza generale e in arrivo riduzioni per le spese telefoniche. Plauso del vicepresidente ella Camera Di Maio (M5S) che però osserva: meglio tagli più drastici sul fronte delle indennità senza toccare il personale. E chiede di tagliare gli stipendi di tutti i deputati, portando la busta paga a 5mila euro lordi al mese.
questioni serie da affrontare. Bubbico (Pd) intanto risponde alle accuse di Grillo sui 'badanti della democrazia': stop agli oltraggi. Il Pdl torna a insistere sulla 'soluzione politica' col Pd, Maroni dice no a 'bizantinismi politici' e Crimi (M5S) commenta: forse era meglio un governo Bersani senza fiducia che proseguire con Monti. Ma Grillo lo corregge: Bersani non è meglio di Monti. E rilancia: 'Il M5S ha chiesto un incarico di governo, sta ancora aspettando una risposta'.
Intanto l'ufficio di presidenza di Montecitorio ha deciso tagli per 8,5 mln di euro, compresa una sforbiciata del 30% alle indennità di carica, una riduzione del 25% delle spese per il personale di segreteria dei deputati titolari di cariche e una riduzione del contributo ai gruppi. Dimezzato anche il fondo rappresentanza generale e in arrivo riduzioni per le spese telefoniche. Plauso del vicepresidente ella Camera Di Maio (M5S) che però osserva: meglio tagli più drastici sul fronte delle indennità senza toccare il personale. E chiede di tagliare gli stipendi di tutti i deputati, portando la busta paga a 5mila euro lordi al mese.
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