Romagnolo, amante della storia, Antonio Patuelli. Parte da qui, dalla storia millenaria della Repubblica e dai suoi valori: il coraggio nella difesa dell'identità statuale, l'accoglienza nel nome della indipendenza e della libertà. Il riconoscimento degli anni bui, segnati dai problemi strategici e nella collaborazione economica con l'Italia; poi superati in un percorso che ha visto San Marino fare scelte coraggiose “nel diritto dell'economia, per la trasparenza dei e nei mercati, nella lotta al riciclaggio e all'evasione fiscale”, fino alle scelte ultime più decise, come “la confisca dei libretti al portare sprovvisti di adeguata verifica”.
In evidenza le potenzialità della Repubblica, a partire da un debito pubblico limitato che ne rende l'economia competitiva nel contesto europeo.
Avvicinamento all'Europa? Un percorso irrinunciabile, con tutti i rischi cui l'Europa va incontro in un momento segnato insieme dalla crisi economica e dalle minacce delle guerre e delle stragi. La sfida per l'Europa, chiamata ad essere garante contro i rischi di disparità competitiva e per una uguaglianza di condizioni di partenza per cittadini e imprese; ancora priva di una costituzione che ne definisca diritti e doveri; sofferente per una unione bancaria incompleta e senza norme univoche sui temi finanziari, bancari, penali e fallimentari dell'economia.
Tutte sfide che Italia e San Marino possono affrontare, sviluppando percorsi paralleli, insieme, nell'Unione Europea. E un ruolo di attrattore per il Titano, che definisce e vorrebbe come una Lussemburgo del Mediterraneo.
Nel video, l'intervista al Presidente dell'Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli
Annamaria Sirotti
In evidenza le potenzialità della Repubblica, a partire da un debito pubblico limitato che ne rende l'economia competitiva nel contesto europeo.
Avvicinamento all'Europa? Un percorso irrinunciabile, con tutti i rischi cui l'Europa va incontro in un momento segnato insieme dalla crisi economica e dalle minacce delle guerre e delle stragi. La sfida per l'Europa, chiamata ad essere garante contro i rischi di disparità competitiva e per una uguaglianza di condizioni di partenza per cittadini e imprese; ancora priva di una costituzione che ne definisca diritti e doveri; sofferente per una unione bancaria incompleta e senza norme univoche sui temi finanziari, bancari, penali e fallimentari dell'economia.
Tutte sfide che Italia e San Marino possono affrontare, sviluppando percorsi paralleli, insieme, nell'Unione Europea. E un ruolo di attrattore per il Titano, che definisce e vorrebbe come una Lussemburgo del Mediterraneo.
Nel video, l'intervista al Presidente dell'Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli
Annamaria Sirotti
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