Il Presidente della Commissione consiliare permanente Affari Esteri, Paolo Rondelli ha incontrato oggi a Roma, il neo Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, Piero Fassino. Presenti a Montecitorio anche i Capitani Reggenti Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, a Roma per una serie di visite private. Un confronto proficuo, che rimette al centro i rapporti tra San Marino e Italia e il loro rilancio, in stretta continuità con la recente riunione congiunta tra la stessa Commissione Esteri di San Marino e la Commissione Esteri del Senato.
"Il colloquio,- riferisce una nota dalla Camera - oltre alle ottime relazioni bilaterali, ha riguardato i negoziati in corso tra San Marino e l’Unione europea per la sigla di un accordo di associazione, rispetto al quale la Repubblica del Titano vanta una posizione più avanzata rispetto ad Andorra e Monaco anche in forza di un sostegno assai coeso da parte dell’opinione pubblica. Ulteriori temi trattati hanno riguardato la rafforzata cooperazione in campo sanitario nel contrasto alla pandemia e gli sforzi in atto per la sigla di un memorandum of understanding tra Banca centrale di San Marino e Banca d’Italia".
Nell'occasione Rondelli e Fassino hanno espresso il comune auspicio di fissare, subito dopo la pausa di agosto dell'attività della Camera o al più tardi in autunno, un possibile incontro congiunto tra le due Commissioni Esteri, al fine di rafforzare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi anche a livello parlamentare. “E' tempo - ha infatti rimarcato il Presidente Fassino - che i consolidati e profondi rapporti tra San Marino e l’Italia si esplichino anche nel campo delle relazioni tra i due Parlamenti”.
L'esponente dem è stato eletto proprio ieri sera alla Presidenza della Commissione Esteri di Montecitorio. Subentra alla pentastellata Marta Grande.