Inizierà a lavorare la prossima settimana la Commissione incaricata dal Governo di fare luce su quanto sta avvenendo all’interno della Polizia Civile. È diventata operativa la delibera del Congresso di Stato che incarica il comandate Albina Vicini, Maurizio Faraone, responsabile dell’ Interpol e il capo del personale, Elisa Serra, di fare una verifica sulla situazione interna. Tra i compiti quello di far emergere i problemi che condizionano la funzionalità dell’attività del corpo, nonostante gli atti compiuti, e suggerire eventuali decisioni, nonché promuovere successive e conseguenti iniziative secondo legge. Un'indagine per la quale il Congresso di Stato ha concesso un mese di tempo. Infatti la Commissione dovrà riferire al Segretario agli interni entro il 15 febbraio. L’obiettivo è quello di fare chiarezza e soprattutto rilanciare collaborazione e spirito di corpo all’interno del comando di Murata. Intanto la decisione assunta dal governo sembra non essere troppo piaciuta ai rappresentanti dell’Associazione interna, che lunedì sera si ritroveranno per assumere una posizione ufficiale. Ma quello che da più parti viene definito un commissariamento mette in difficoltà anche lo stesso Comandante Vicini, che non aveva esitato in passato a denunciare in prima persona, situazioni poco chiare all’interno della Polizia Civile.
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