Molti volti nuovi, il 30% rappresentato da donne, provenienze diverse, che sono specchio della società sammarinese. I Popolari hanno presentano i loro candidati e il programma elettorale. Un documento frutto del confronto interno, con la gente e dei suggerimenti arrivati dagli Sms. Il nostro slogan è “A mani nude, contro i carri armati”. 'Abbiamo le idee chiare e non siamo disposti a mediazioni sui nostri cavalli di battaglia. Il dialogo – per Antonio Putti – è l’unico strumento per portare benefici al paese. Abbiamo le idee chiare sugli scopi che vogliamo raggiungere'. 'Il nostro è un partito giovanissimo - dice Romeo Morri - nato tre anni e mezzo fa e che porta avanti un impegno serio, coerente e controcorrente, per raccordare la politica al paese reale'. Parla poi della comunanza ideale e politica con l’italiana Udc e con la famiglia del Partito Popolare Europeo. Il ringraziamento va a tutti i candidati, con una citazione particolare alle due donne diversamente abili in lista, segno che ai Popolari stanno a cuore altre problematiche accanto alla famiglia, economia, politica estera, turismo. 'Ci siamo mossi in risposta al governo straordinario', che Giancarlo Ghironzi ricorda come il 'grande tentativo di far scomparire la democrazia dal paese'. 'Una politica – ribadiscono i Popolari - che consideriamo al servizio del paese, qualunque sarà il risultato elettorale'.
Riproduzione riservata ©