Si parlerà di Parco scientifico e tecnologico e di aeroporto. Elementi di investimento e prospettive di sviluppo per il paese, dice il coordinatore Maria Luisa Berti, che lamenta anche un parlamento che finora ha parlato molto e legiferato poco. Il lavoro sul parco scientifico va avanti, dice il segretario Arzilli, a breve in consiglio il decreto sulle start-up innovative, che si insedieranno nell'incubatore di impresa. Primo passo del parco. Sull'aeroporto San Marino proseguirà per le aree di sua competenza, indipendentemente dalla vicenda di Aeradria. "Abbiamo due anni di tempo per realizzare le infrastrutture per lo scalo merci all'interno del Fellini", conferma il responsabile all'Industria, in un progetto di aviazione privata legata al business. Auspicando comunque che con la parte italiana si crei una sinergia strategia per entrambi i territori. Intanto approda in Consiglio la riforma dell'aviazione civile. Sono più di 60 gli aerei attualmente iscritti nel Registro sammarinese, che nel 2013 con le proprie entrate ha coperto il contributo dello Stato, rendendo di fatto l'Autorità per l'aviazione civile finanziariamente autonoma. “La snellezza burocratica e la rapidità delle risposte rendono competitivo un registro – ha spiegato Arzilli, che ha portato in maggioranza la volontà di avvalersi di un bando a livello internazionale per accogliere manifestazioni d'interesse al fine di selezionare il gruppo che gestirà le attività di aviazione per sammarinese. temi protagonisti del compleanno di venerdì aperto a tutti e seguito da un momento conviviale, tutto made in San Marino.
Giovanna Bartolucci
L'intervista a Henry Bucci, vice coordinatore Noi sammarinesi
Giovanna Bartolucci
L'intervista a Henry Bucci, vice coordinatore Noi sammarinesi
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