Si chiude prima del previsto l’incontro del Governo con i capigruppo per la nomina del Presidente di Banca Centrale. Il rappresentante del Partito dei Socialisti e dei Democratici, Claudio Felici, che la scorsa settimana aveva scritto al Segretario alle Finanze chiedendo un confronto prima di affidare l’incarico, esprime disappunto per quella che definisce una riunione tardiva e abbandona l’incontro. Lo seguono poco più tardi gli esponenti di Sinistra Unita e Democratici di Centro.
La contestazione riguarda il metodo e si annuncia una sessione parlamentare piuttosto calda quando sarà affrontato quel comma, il numero 10, che prevede la votazione della nomina di Rainer Masera, poco prima della presa d’atto delle dimissioni di Fabio Massimo dall’incarico appena assegnatogli nell’Ufficio centrale di Collegamento. Nulla si sa ancora su chi lo sostituirà. Il capogruppo della Dc, Luigi Mazza, ricorda l’autorevolezza del candidato alla presidenza di Banca Centrale e difende l’operato dell’esecutivo.
Sergio Barducci
La contestazione riguarda il metodo e si annuncia una sessione parlamentare piuttosto calda quando sarà affrontato quel comma, il numero 10, che prevede la votazione della nomina di Rainer Masera, poco prima della presa d’atto delle dimissioni di Fabio Massimo dall’incarico appena assegnatogli nell’Ufficio centrale di Collegamento. Nulla si sa ancora su chi lo sostituirà. Il capogruppo della Dc, Luigi Mazza, ricorda l’autorevolezza del candidato alla presidenza di Banca Centrale e difende l’operato dell’esecutivo.
Sergio Barducci
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