Il Presidente Napolitano, da Cuneo, richiama a Luigi Einaudi per portare la politica e la dialettica politica nelle istituzioni, a livello di nobiltà e dignità che ad esse spettano. Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, critica la legge sulle intercettazioni telefoniche: “E’ fatta per l’interesse di qualcuno”, e invita Berlusconi a fare un passo indietro se davvero ama l’Italia. Il Segretario del Pdl, Alfano, conferma il dialogo con Casini ma vorrebbe avesse maggiore consistenza e smentisce l’esistenza di fonde interne al Popolo della Libertà. “Le affermazioni di Scajola – dichiara – pongono questioni che non vanno sottovalutate”. Intanto, nonostante le rassicurazioni di Berlusconi, non si smorzano le tensioni in maggioranza con il Ministro Tremonti. Il vice presidente dei deputati del PdL, Osvaldo Napoli si chiede: "Perché Tremonti, che è così bravo, non lo mandiamo alla Banca d'Italia, così accontentiamo tutti?". Per Napoli il ministro dell’economia dovrebbe fare un lavoro di squadra e non può continuare a dire sempre di no.
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