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Presto nuovi regolamenti per Gendarmeria e Guardie Rocca

27 gen 2008
Presto nuovi regolamenti per Gendarmeria e Guardie Rocca
Risultano quindi poco adeguati sia alle necessità attuali sia alla struttura dei corpi stessi. Nasce anche da queste valutazioni la decisione della Segreteria degli Esteri di proporre nuovi regolamenti, tra breve in Consiglio Grande e Generale, che pur nella continuità della tradizione introducano novità nella ripartizione dei compiti più precisa per evitare sovrapposizioni.
Tra le novità più importanti per la Gendarmeria una miglior definizione dei compiti delle sezioni per favorire un’attività completa sui problemi da affrontare.
Le sezioni di Polizia Giudiziaria e antidroga potranno avocare le indagini su casi particolari che richiedano un coordinamento centrale. Si istituiscono la squadra di intervento rapido per l’ordine pubblico a rischio e il gruppo operazioni speciali e di sicurezza per situazioni di sicurezza pubblica ad alto rischi.
Saranno creati i settori consistenti in raggruppamenti di brigate e uffici per evitare che il territorio rimanga sguarnito. Si incrementa il numero degli ufficiali con compiti specifici, si introducono nuovi gradi all’interno dei singoli ruoli sa sottoufficiale per evitare l’appiattimento e favorire la progressione di carriera mentre potranno accedere al ruolo di maresciallo non solamente gli interni, tramite concorso, ma anche esterni se laureati in materie giuridiche.
Il regolamento della Guardia di Rocca invece definisce meglio i ruoli degli ufficiali e sottoufficiali e prevede la possibilità di carriera interna, per anzianità di servizio, per titoli ed esami. Si adegua inoltre il quadro delle indennità in relazione ai compiti di polizia.

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