Critiche di Libera al Governo e al segretario al Territorio Canti per non aver attuato il Piano regolatore di Stefano Boeri. Di recente l'archistar ha lanciato un appello social affinché il suo Prg diventasse realtà. Un documento che, rimarca Libera, indicava le aree a rischio idrogeologico. Di fronte all'emergenza in Emilia-Romagna, prosegue il partito, "non abbiamo un documento di gestione del territorio moderno, efficace e con studi geologici seri". "Non è possibile - scrive ancora Libera - che il Piano sia fermo da 30 anni". L'esecutivo, scrive la forza politica, "ha buttato via un progetto già pronto. In quattro anni il Governo ha distrutto tutto quello che era già impostato e non ha portato una riforma, lasciando il Paese con una maera di debiti".
Sul tema della difesa del suolo interviene anche il Comitato a difesa dell'area ex Tiro a Volo che chiede, tra le altre cose, di ripensare la destinazione della zona preservando le piante presenti.