All’attenzione dell’organismo, oltre alla situazione politica, anche iniziative in campo economico a tutela dei lavoratori e delle imprese. Un direttivo molto partecipato, che torna sull’analisi della situazione politica. Prende atto del “fallimento della maggioranza nei rapporti con l’Italia”. “A fronte della mancanza di un progetto di sviluppo – dice il segretario Gerardo Giovagnoli – la maggioranza si è ridotta a promettere cambiamenti all’ultima ora, sotto il comando dell’Italia e senza notizie di una contropartita. Siamo di nuovo sulla stampa italiana, protagonista Gatti e la vicenda Banca Centrale. Sono rappresentazioni di questo tipo a mettere a repentaglio la costruzione di una relazione sana fuori confine, quando proprio Gatti figura come primo ostacolo ai buoni rapporti con l’Italia”. Preoccupazione per il momento di crisi e per le prospettive buie in campo economico: perdita di posti di lavoro, chiusura di imprese, nonché difficoltà nel sociale. “Prospettive ancor più nere – dice Giovagnoli – se il decreto incentivi dovesse prendere vigore, con l’impossibilità per i nostri operatori di lavorare senza avere la lente di ingrandimento della Guardia di Finanza sul collo”. A proposito, il Psd ha attivato gruppi di lavoro su due versanti: per elaborare, da un lato, controproposte alla riforma tributaria appena anticipata; dall’altro, soluzioni, anche temporanee, per tamponare “la fuga di capitali, conoscenze e posti di lavoro”.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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