E’ il PSD il primo partito ad esprimersi sull’AASS, dopo le sollecitazioni da parte dei dipendenti. 'Produzione, gestione e distribuzione di energia, gas e acqua – per il PSD - devono essere affidati esclusivamente ad un’Azienda pubblica in cui lo Stato abbia una solida maggioranza di controllo; per evitare speculazioni – scrivono Giuseppe Morganti e Mauro Chiaruzzi – è, inoltre, necessario bloccare qualsiasi forma di privatizzazione delle aziende statali e contemporaneamente affidarsi alla formula della public company che prevede la socializzazione di una quota di minoranza da attribuire ad ogni cittadino'.
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