Il Partito dei Socialisti e dei Democratici si dice preoccupato per alcuni ritardi che rischiano di compromettere il lavoro di riallineamento del Paese e di rilancio del sistema economico. Il primo disappunto, la direzione del PSD, lo ha espresso sui negoziati con l'Unione Europea. Considera il processo di associazione la priorità assoluta, che deve coinvolgere tutto il Paese. Invoca rapidità nelle decisioni politiche, e nella messa in campo di tutte le risorse necessarie. Il PSD nominerà un gruppo di lavoro interno, per seguire l’azione del governo e le trattative. “Un gruppo – fa sapere la direzione – che lavorerà per creare la giusta sensibilità ed attenzione per favorire una consapevole condivisione del percorso”. Altro elemento di preoccupazione i rallentamenti nei provvedimenti in favore delle persone in difficoltà. “La Segreteria al Lavoro – sottolinea la direzione del PSD - ha avviato da tempo l’iter per attivare un fondo di solidarietà, frenato però dalle difficoltà legate al reperimento dei fondi. Questi interventi – conclude – devono essere approvati entro marzo”.
S.B.
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