Europa, lavoro, diritti, sviluppo, e idee a confronto per un nuovo modello per San Marino. Nell'introduzione del presidente del PSD Francesco Morganti ci sono le linee programmatiche: verso l'internazionalizzazione e la collocazione di San Marino nel mondo, valorizzando la sua statualità. Insieme, la vocazione del partito, verso l'aggregazione riformista. Tre rappresentanti di governo a confronto con un partner italiano. Dal segretario al lavoro Iro Belluzzi la flessibilità come parola chiave per la nuova disciplina sul lavoro, che - dice - “non è diminuzione dei diritti”. Flessibilità insieme alla certezza del diritto, chiarezza delle regole per attrarre investimenti che vuol dire attrarre lavoro. Priorità per il segretario alle Finanze, Claudio Felici, la dimensione dell'integrazione: “Stare fra i grandi per avere sviluppo economico, ramificare i rapporti, non più solo bilaterali con l'Italia, ma allargare al multilaterale perché quel che si muove per il mondo si muove anche per San Marino, ma è arrivato – dice – il momento di fare delle scelte".
Una scommessa cui credere per il segretario alla cultura, Giuseppe Morganti, quella che coniuga economia e conoscenza e obiettivo diviene il pianificare percorsi di formazione, dalla scuola all'università, che abbiano concreta applicazione per lo sviluppo del territorio. Nel video l'intervista al segretario alle Finanze, Claudio Felici
Annamaria Sirotti
L'intervista ad Enrico Morando, vice ministro dell'Economia italiano
Una scommessa cui credere per il segretario alla cultura, Giuseppe Morganti, quella che coniuga economia e conoscenza e obiettivo diviene il pianificare percorsi di formazione, dalla scuola all'università, che abbiano concreta applicazione per lo sviluppo del territorio. Nel video l'intervista al segretario alle Finanze, Claudio Felici
Annamaria Sirotti
L'intervista ad Enrico Morando, vice ministro dell'Economia italiano
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