Il Psd ha discusso di riorganizzazione e di congresso, dopo una analisi del voto che – sottolinea il segretario Gerardo Giovagnoli – ci vede confermati nella presenza e vincenti come Coalizione. Adesso si guarda al futuro all’insegna della discontinuità, per aprire nuova fase in cui, rimarca, essere protagonisti. Ma l’approfondimento maggiore è stato dedicato proprio alla riorganizzazione del partito che punta ad una maggiore penetrazione nell’elettorato e nei Circoli, per arrivare al congresso con un assetto più funzionale. Le elezioni, commenta Giovagnoli, hanno premiato chi ha saputo far funzionare la forma di partito tradizionale e chi si propone come nuovo, senza una struttura, ma con un effetto dirompente. E il Psd vuole intercettare questa nuova tendenza. Il congresso del partito si terrà verso la fine della primavera. E su una sua ricandidatura alla segreteria Giovagnoli risponde: “no comment”.
s.t.
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