Il Psrs si schiera dalla parte dei cittadini e manifesta pubblicamente la sua vicinanza all’iniziativa della Centrale Sindacale Unitaria – alla quale ha aderito anche l’Anis, “con la quale esiste una forte condivisione sulla strada del cambiamento”. Il partito evidenzia in una nota la positività dell’iniziativa, in termini di stimolo e di sollecitazione nei confronti di un Governo che Socialisti Riformisti definiscono “inadeguato e confuso” e di una maggioranza “immobile e priva di dialettica interna che esprime solo autoreferenzialità ed è incapace di raccogliere la disponibilità espressa dal Psrs senza nulla pretendere in cambio”.
Sostengono di aver indicato da tempo la strada del progetto di rinnovamento e di cambiamento; della riconversione dell’apparato produttivo; dell’internazionalizzazione del sistema economico e finanziario; del riposizionamento in Europa nella legalità e nella trasparenza; dell’adozione di nuovi metodi di governo e di amministrazione. E di aver dato piena disponibilità a collaborare con le forze politiche responsabili su questa linea politica per uscire dalla crisi e avviare la realizzazione della nuova San Marino.
Sostengono di aver indicato da tempo la strada del progetto di rinnovamento e di cambiamento; della riconversione dell’apparato produttivo; dell’internazionalizzazione del sistema economico e finanziario; del riposizionamento in Europa nella legalità e nella trasparenza; dell’adozione di nuovi metodi di governo e di amministrazione. E di aver dato piena disponibilità a collaborare con le forze politiche responsabili su questa linea politica per uscire dalla crisi e avviare la realizzazione della nuova San Marino.
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