In una dichiarazione scritta Giovanni Giardi, sul tema del gioco, afferma che han fatto bene i movimenti cattolici, a prendere posizione. Ricorda, inoltre, ancora prima c’era stata una presa di posizione trasversale di cittadini che con il passaparola via e-mail hanno già raccolto centinaia di adesioni con lo slogan “diciamo no allo stato biscazziere”. Questi – precisa Giovanni Giardi – e mi sembra – scrive – le associazioni firmatarie del documento, non hanno però inteso entrare nel merito delle responsabilità di prima e dopo. Per Giardi, hanno ragione il segretario di stato Stefano Macina e il consiliere di Ap Fernando Bindi, secondo i quali la scelta scellerata è stata quella iniziale di far entrare a suo tempo la Giochi San Marino in Repubblica.
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