La decisione dovrà arrivare entro il prossimo 11 aprile, quando l’assemblea parlamentare al COE tornerà a riunirsi. La delegazione valuta l’adeguamento alle nuove norme dell’organismo, che prevedono la partecipazione di almeno un componente del sesso meno rappresentato, per riequilibrare la presenza di uomini e donne. Nella stessa situazione anche Serbia e Montenegro. Un passo obbligatorio, pena la sospensione dal diritto di voto nell’organismo europeo. Per motivi personali e di lavoro, rinuncia Assunta Meloni - favorita in quanto già membro supplente nella delegazione. Si valuteranno altre candidature - se ne discuterà anche all’interno dei singoli partiti - in modo da non stravolgere l’assetto dell’attuale rappresentanza. Nel video l'intervista a Marco Gatti (Capo delegazione)
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
Riproduzione riservata ©
