Definitiva ratifica, da parte del Senato della Repubblica, dell'accordo tra Italia e San Marino per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le frodi fiscali. Alla fine anche il Movimento 5 Stelle ha votato in favore della ratifica, dopo che il governo aveva in parte recepito un suo ordine del giorno. Come ha spiegato in aula Luis Alberto Orellana, “abbiamo proposto un ordine del giorno con l'obiettivo di impegnare il governo ad adottare le opportune iniziative volte a monitorare varie cose, tra cui il traffico di capitali tra Italia e San Marino; quali e quante saranno le società costituite a San Marino che percepiranno utili o dividendi o canoni o interessi di origine italiana che a loro volta siano partecipate o controllate da società di un altro Stato, infine eventuali accorpamenti e fusioni di pacchetti azionari al fine dell'elusione della tassazione nel Paese di origine stabilita dal trattato”. I grillini hanno chiesto che il governo relazioni su questa azione di monitoraggio ogni anno in Parlamento.
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