Repubblica Futura definisce il Testo Unico delle leggi urbanistiche ed edilizie - che entrerà in vigore il 28 gennaio, dopo l'approvazione in Consiglio -, un “tassello fondamentale verso il processo di trasparenza ed equità che San Marino sta intraprendendo”. La normativa – si legge in una nota - “da una parte è un coordinamento ed aggiornamento di tutte le norme che si sono succedute dal 1995 ad oggi; dall'altra introduce tempi più brevi per l'evasione delle pratiche edilizie”; oltre a maggiore chiarezza e ad un sistema sanzionatorio efficace. Viene ricordato, poi, come il nuovo Testo Unico anticipi “alcuni capisaldi della revisione del PRG”, quali il risparmio energetico e il consumo di suolo zero. “Altro elemento importante – si legge nel comunicato di RF – è lo stop alla vendita dei terreni dello Stato a scopo industriale ed artigianale”. “Da ben 22 anni – recita la nota – il vecchio Testo Unico attendeva una revisione, che questa Maggioranza ha reso realtà in tempi record”.
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