Repubblica Futura commenta la decisione del Giudice dei Rimedi Straordinari che ha rigettato un ricorso presentato un anno fa da Democrazia in Movimento. Ricorso – sostiene la forza di maggioranza – con cui Dim ha inteso mettere in discussione i risultati elettorali, collegandoli alle conseguenze economiche che sarebbero pregiudizievoli per la stessa coalizione”. Il giudice in sostanza ha stabilito che l'ambito di competenza relativo alla questione non era l'amministrativo ma il civile. “Fa specie – evidenzia Rf - vedere che Democrazia in Movimento, che vuole sempre mostrarsi poco attaccata ai soldi, abbia impostato il ricorso contestando i cedolini liquidati a gennaio 2017 dall’Ufficio Generale Contabile sulla base della legge che regolamenta il finanziamento dei partiti e dei movimenti politici, dunque lamentandosi - conclude - per i soldi in meno che sia Rete sia Mdsi illegittimamente percepirebbero”.
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