Continua il confronto con le associazioni di categoria del Movimento Rete che ha incontrato l’Unione artigiani sammarinesi. Fondamentale, scrive Rete, evitare ulteriori indebitamenti da parte dello Stato e favorire invece la formazione di nuove competenze, coinvolgendo i giovani, dando loro una formazione che prediliga quei mestieri manuali assenti in Repubblica. “Rispetto all’industria dove si impara una mansione, nelle imprese artigiane si impara un mestiere” ha spiegato il Segretario dell’Unas Pio Chiaruzzi. “Tuttavia occorre ridare ai giovani e alle loro famiglie la fiducia in questo mestiere”.
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