Il primo è la permanenza della possibilità di cacciare sui terreni confinanti con l’oasi: una situazione insostenibile che – nonostante le richieste alla segreteria al territorio – non ha trovato soluzione.
Registrate anche uccisioni di animali protetti e addirittura animali da cortile. L’associazione chiede poi interventi alla strada d’accesso.
Oasi verde, dal 2007, nella zona di Piandavello, promuove un approccio più rispettoso e consapevole al territorio e all’ambiente.
Registrate anche uccisioni di animali protetti e addirittura animali da cortile. L’associazione chiede poi interventi alla strada d’accesso.
Oasi verde, dal 2007, nella zona di Piandavello, promuove un approccio più rispettoso e consapevole al territorio e all’ambiente.
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