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Riforma del mercato del lavoro in Congresso. Gatti: "il bilancio chiude con avanzo di gestione di 54 milioni"

Il sistema bancario ha registrato un utile consolidato di 8 milioni

13 set 2022
Le interviste a Marco Gatti e Teodoro Lonfernini
Le interviste a Marco Gatti e Teodoro Lonfernini

Il Segretario al Lavoro Teodoro Lonfernini nella consueta conferenza stampa settimanale del Congresso di Stato presenta le linee guida della riforma del mercato del lavoro. Lonfernini anticipa che sono state riorganizzate tutte le norme che si sono succedute negli anni: circa 15 norme oltre a tutti gli altri articoli che erano negli anni stati inseriti in altri provvedimenti. Le principali novità che la riforma introduce sono il servizio di assistenza nella selezione del personale; la revisione del tempo determinato riducendo i mesi dagli attuali 18 a 12; la semplificazione del lavoro interinale limitandone utilizzo e aumentando i controlli. Cambiano le procedure per gli straordinari ed è prevista una revisione dei permessi. Introdotti i rapporti di lavoro atipici: nella norma sono declinate tutte le varianti considerando tutte le fattispecie. Infine sono stati revisionati i co.co.pro., molto abusati negli ultimi anni. “Il provvedimento – sottolinea Lonfernini - nasce in un epoca in cui ci si deve avvicinare alle logiche europee: giochiamo d'anticipo verso un negoziato che quando si completerà ci troverà pronti. Guardiamo all'Ue – continua – perchè è il mercato prevalente delle nostre aziende, ma abbiamo creato un connubio tra le nostre caratteristiche e un adeguamento verso il mondo che ci circonda”.

Il Segretario alle finanze Gatti sottolinea che quelli che si aprono saranno mesi intensi con prime letture che hanno un iter ben cadenzate entro alla fine dell'anno. A questi si affiancano gli appuntamenti annuali come la variazione di bilancio che sarà presentato in seconda lettura entro l'autunno e accompagna il governo verso il bilancio previsionale. Siamo in fase di definizione dell'articolato della riforma Igr – afferma - poi inizierà il suo iter di confronto. Sulla seconda variazione di bilancio il Segretario alle finanze anticipa che le entrare hanno riservato diverse sorprese positive: con una variazione delle imposte Igr di quasi 14 milioni e sulle merci importate di 38. Complessivamente si parla di 52 milioni di euro. Per quel che riguarda le uscite la somma totale è di 31 milioni di euro dei quali 29 sono derivate dal rimborso dell'imposta sulle importazioni. L'assestamento ha una variazione molto positiva e si è così ritenuto di abbassare l'esigenza di finanziamento a 80 milioni, dei quali 50 sono già stati emessi a maggio. Il bilancio chiude con avanzo di gestione di 54 milioni: tolti i 50 emessi a maggio, resta un avanzo di 4 milioni, sintomo che il sistema paese sta viaggiando a ritmi positivi.

Gatti torna anche a parlare del report emesso da Fitch. Tutti i dati confermano il miglioramento – sottolinea – sia i conti pubblici, che la liquidità di stato e banche. Resta da lavorare in particolare su due punti: da una parte il peso degli Npl nel settore bancario e finanziario che rendono al momento difficile fare reddito per le banche; dall'altra il roll over del debito per ritirare la scadenza del 2024. Gatti mette in evidenza infine che nel sistema bancario è stato registrato un utile consolidato di 8 milioni: erano 12 anni che non succedeva; con miglioramento dei coefficienti patrimoniali e di liquidità.





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