Non si fa attendere la risposta della coalizione Riforme e Libertà. “Se sono al corrente di comportamenti illeciti – afferma il Segretario del Psd, Paride Andreoli – facciano i nomi. Per quel che ci riguarda ci siamo attenuti ai deliberati legislativi e insieme alle altre liste abbiamo partecipato ai dibattiti organizzati dalla Segreteria agli Interni nella varie circoscrizioni consolari. Ci pare – aggiunge Andreoli – sia l’ulteriore dimostrazione della difficoltà in cui si trova il Patto per San Marino che troppo presto ha cantato vittoria e oggi continua ad urlare invece di avanzare proposte serie per il paese”.
Alessandro Rossi, coordinatore di Sinistra Unita, parla di “atteggiamento militare del Patto, che dimostra le difficoltà di una coalizione che trova unità d’intenti solo per combattere qualcuno ma non ha progetti dal esporre”. “Se hanno dei nomi li facciano” aggiunge Rossi, che sottolinea la presenza di tutti gli strumenti giuridici e legislativi per una gestione del voto chiara e trasparente. “Abbiamo notizie contrastanti su vari fronti – conclude – i cittadini sapranno valutare”.
Alessandro Rossi, coordinatore di Sinistra Unita, parla di “atteggiamento militare del Patto, che dimostra le difficoltà di una coalizione che trova unità d’intenti solo per combattere qualcuno ma non ha progetti dal esporre”. “Se hanno dei nomi li facciano” aggiunge Rossi, che sottolinea la presenza di tutti gli strumenti giuridici e legislativi per una gestione del voto chiara e trasparente. “Abbiamo notizie contrastanti su vari fronti – conclude – i cittadini sapranno valutare”.
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