E’ una riunione impegnativa quella che attende l’Ente Giochi, che dovrà affidare l’incarico di gestione dalla sala di Rovereta, segnare quindi il passaggio dalla Giochi San Marino alla nuova società mista composta dallo Stato e dagli enti privati. Una decisione in extremis, considerato che la convenzione con la Giochi San Marino scadrà domani e che il fine settimana non è stato scevro di novità e fibrillazioni. Nella giornata di venerdì, infatti, la Cogetech, società indicata come partner tecnologico, ha presentato una lettera di recesso dall’acquisizione della sua quota parte, il 25 per cento, di quel 49 per cento destinato ai privati. Secondo i risultati del bando, infatti, sarebbe toccato a lei, insieme alla Camera di Commercio, la gestione della prima sala concessa nel nuovo assetto dei giochi della sorte. Riunione urgente dell’esecutivo per stabilire il da farsi e immediata decisione: un nuovo assetto societario con il trasferimento delle quote della Cogetech all’Eccellentissima Camera. Saranno quindi lo Stato e la Camera di Commercio ad assumersi l’onere della gestione della sala, in attesa dell’individuazione di un nuovo partner tecnologico. Nessun rischio per i lavoratori dell’attuale sala di Rovereta, dove si esercita il Bingo ed il Keno. Saranno infatti presi in carico, senza soluzione di continuità, dalla nuova società alla quale l’Ente di Stato per i Giochi dovrebbe firmare nel pomeriggio di oggi il contratto di gestione, dopo aver valutato tutta la documentazione e verificato la rispondenza di questa alle disposizioni di legge.
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