Tornerà a riunirsi la prossima settimana il Consiglio Grande e Generale, convocato nelle giornate di martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 marzo. Lo ha stabilito l’Ufficio di Presidenza fissando anche il programma dei lavori parlamentari. Un ordine del giorno nutrito che prevede subito dopo le comunicazioni di apertura il dibattito su un’istanza d’Arengo, con la quale si chiede di dare attuazione ad un’altra istanza, già approvata, per la subordinazione del testo unico in materia urbanistica ed edilizia ai dettami della legge quadro per la tutela dell’ambiente. Sul fronte legislativo l’assemblea consigliare prevede il dibattito e la successiva votazione della legge in seconda lettura per l’istituzione dei Trust, gli strumenti di politica finanziaria già esaminati dalla commissione finanze che ha concluso il suo iter.
Poi alcuni progetti in prima lettura, per l’introduzione del documento informatico e della firma elettronica, per le norme relative alla bonifica e smaltimento dell’amianto, poi si commercio internazionale di specie protette di flora e fauna selvatica e ancora per lo sviluppo dell’esercizio di attività di Bed and Breakfast e per la semplificazione dei verbali delle Commissioni Consiliari Permanenti. Diversi anche i commi in materia di politica estera: si va dalla ratifica dell’accordo con la Moldova per lo stabilimento delle relazioni diplomatiche e per la reciproca abolizione del visto turistico d’ingresso, alla ratifica dello scambio di note con il Kasakistan e il Perù per lo stabilimento di relazioni diplomatiche, poi delle intese con Cuba in materia di promozione e protezione reciproca degli investimenti. Particolare attesa per il dibattito sull’Europa e il rapporto della Repubblica con l’Unione, che scaturirà dal riferimento del Segretario di Stato per gli Affari Esteri in merito ai problemi applicativi dell’Accordo di Cooperazione e Unione Doganale. Poi una serie di mozioni, per un dibattito sulla situazione politica, per la discussione sul regolamento delle badanti, e sulla scrittura privata stipulata fra lo Stato e e la Casa San Giuseppe.
Ma la sessione consigliare che si aprirà martedì sarà anche quella di designazione dei due nuovi Capitani Reggenti alla suprema magistratura per il prossimo semestre. I lavori parlamentari si interromperanno mercoledì intorno alle 17,00 per procedere all’elezione dei nuovi Capi di Stato.
Poi alcuni progetti in prima lettura, per l’introduzione del documento informatico e della firma elettronica, per le norme relative alla bonifica e smaltimento dell’amianto, poi si commercio internazionale di specie protette di flora e fauna selvatica e ancora per lo sviluppo dell’esercizio di attività di Bed and Breakfast e per la semplificazione dei verbali delle Commissioni Consiliari Permanenti. Diversi anche i commi in materia di politica estera: si va dalla ratifica dell’accordo con la Moldova per lo stabilimento delle relazioni diplomatiche e per la reciproca abolizione del visto turistico d’ingresso, alla ratifica dello scambio di note con il Kasakistan e il Perù per lo stabilimento di relazioni diplomatiche, poi delle intese con Cuba in materia di promozione e protezione reciproca degli investimenti. Particolare attesa per il dibattito sull’Europa e il rapporto della Repubblica con l’Unione, che scaturirà dal riferimento del Segretario di Stato per gli Affari Esteri in merito ai problemi applicativi dell’Accordo di Cooperazione e Unione Doganale. Poi una serie di mozioni, per un dibattito sulla situazione politica, per la discussione sul regolamento delle badanti, e sulla scrittura privata stipulata fra lo Stato e e la Casa San Giuseppe.
Ma la sessione consigliare che si aprirà martedì sarà anche quella di designazione dei due nuovi Capitani Reggenti alla suprema magistratura per il prossimo semestre. I lavori parlamentari si interromperanno mercoledì intorno alle 17,00 per procedere all’elezione dei nuovi Capi di Stato.
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