San Marino 3.0 ha predisposto un quesito referendario che nei prossimi giorni, probabilmente domani, verrà presentato in Segreteria Istituzionale per essere inoltrato al Collegio dei Garanti.
La raccolta delle firme inizierà immediatamente.
In una nota il mivomento dice di non essere nè a favore della legalizzazione della Cannabis nè contro, ma è a favore della libertà di scelta del cittadino sammarinese.
"Vi chiederete perché un referendum su di un tema del genere soprattutto in un periodo come questo - scrive - per far capire che SM 3.0 vuole legalizzare e regolarizzare le libertà di ogni cittadino! Il proibizionismo fino ad oggi non ha portato benefici a nessuno in quanto sia la prostituzione sia l’uso di droghe sono fenomeni in continuo sviluppo, impossibili da debellare e alla mercè della malavita. Per questo vogliamo mettere regole chiare e precise e allo stesso tempo aumentare i controlli in modo tale da eliminare gli effetti collaterali già presenti in quantità sul territorio".
"Sulla Cannabis ci sarebbero pagine e pagine da scrivere per spiegarne gli usi nei diversi campi e noi vogliamo farvi qualche esempio:
- viene utilizzata per curare le più disparate malattie; (anoressia, disturbi del movimento, glaucoma, asma, rallentamento della crescita di cellule tumorali …)
-le fibre vengono utilizzate nell’industria per la produzione di carta e tessuti;
-sempre le fibre vengono utilizzate per le Bio costruzioni;
-usi ludici; (da regolarizzare nelle quantità e nella distribuzione)
Non si deve associare la parola Cannabis a tossicodipendenza e a degrado perchè così non è! L’indifferenza e la disinformazione in certi campi la giocano da padrona e noi ci teniamo a spiegare questi concetti".
San Marino 3.0 considera la libertà un bene primario e non negoziabile, come l'autonomia statuale/economica e l'indipendenza energetica.
Con questo Referendum, San Marino 3.0 chiederà ai cittadini sammarinesi di decidere e non farsi comandare. Non farsi imporre una scelta dall'alto giusta o sbagliata che sia!Il referendum è l'unico modo di prendere decisioni in piena democrazia.
"La politica ha fallito è ora che i cittadini, come noi, possano dire la loro.
Noi useremo lo strumento del referendum per molti argomenti, alcuni molto importanti; tra questi uno dei prossimi sarà la possibilità di far scegliere alla donna riguardo l‘interruzione volontaria della gravidanza.
La politica ed i politicanti hanno fallito, con i referendum ci riapproprieremo del nostro Stato".
"San Marino è nostra, conclude il movimento, dei cittadini e non della vecchia classe politica".
Comunicato stampa
La raccolta delle firme inizierà immediatamente.
In una nota il mivomento dice di non essere nè a favore della legalizzazione della Cannabis nè contro, ma è a favore della libertà di scelta del cittadino sammarinese.
"Vi chiederete perché un referendum su di un tema del genere soprattutto in un periodo come questo - scrive - per far capire che SM 3.0 vuole legalizzare e regolarizzare le libertà di ogni cittadino! Il proibizionismo fino ad oggi non ha portato benefici a nessuno in quanto sia la prostituzione sia l’uso di droghe sono fenomeni in continuo sviluppo, impossibili da debellare e alla mercè della malavita. Per questo vogliamo mettere regole chiare e precise e allo stesso tempo aumentare i controlli in modo tale da eliminare gli effetti collaterali già presenti in quantità sul territorio".
"Sulla Cannabis ci sarebbero pagine e pagine da scrivere per spiegarne gli usi nei diversi campi e noi vogliamo farvi qualche esempio:
- viene utilizzata per curare le più disparate malattie; (anoressia, disturbi del movimento, glaucoma, asma, rallentamento della crescita di cellule tumorali …)
-le fibre vengono utilizzate nell’industria per la produzione di carta e tessuti;
-sempre le fibre vengono utilizzate per le Bio costruzioni;
-usi ludici; (da regolarizzare nelle quantità e nella distribuzione)
Non si deve associare la parola Cannabis a tossicodipendenza e a degrado perchè così non è! L’indifferenza e la disinformazione in certi campi la giocano da padrona e noi ci teniamo a spiegare questi concetti".
San Marino 3.0 considera la libertà un bene primario e non negoziabile, come l'autonomia statuale/economica e l'indipendenza energetica.
Con questo Referendum, San Marino 3.0 chiederà ai cittadini sammarinesi di decidere e non farsi comandare. Non farsi imporre una scelta dall'alto giusta o sbagliata che sia!Il referendum è l'unico modo di prendere decisioni in piena democrazia.
"La politica ha fallito è ora che i cittadini, come noi, possano dire la loro.
Noi useremo lo strumento del referendum per molti argomenti, alcuni molto importanti; tra questi uno dei prossimi sarà la possibilità di far scegliere alla donna riguardo l‘interruzione volontaria della gravidanza.
La politica ed i politicanti hanno fallito, con i referendum ci riapproprieremo del nostro Stato".
"San Marino è nostra, conclude il movimento, dei cittadini e non della vecchia classe politica".
Comunicato stampa
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