Sinistra Unita ha incontrato l’Associazione degli Industriali, registrando alcune convergenze sulle principali preoccupazioni per il futuro del paese: una pubblica amministrazione non efficiente, non informatizzata, senza adeguati servizi al cittadino e alle imprese, concepita e utilizzata come centro di potere lungi dallo svolgere dei servizi. Quello che manca per sinistra unita e Anis è la certezza del diritto, che deve essere una priorità, insieme al rilancio dell’economia. Per entrambi è necessario anche il recupero della credibilità sul piano internazionale e nel rapporto di fiducia con Italia ed Europa. Divergenti, invece, le opinioni sulla legge del lavoro, su flessibilità e precarietà, mentre sul secondo pilastro di previdenza il confronto ha fatto intravvedere spiragli di dialogo su normativa e legge quadro.
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