Monopolizzata dal comma comunicazioni la prima giornata della sessione di novembre del Consiglio Grande e Generale. Tra gli argomenti trattati nel dibattito introduttivo della seduta anche questa volta uno dei più gettonati è stato il covid con annessi e connessi. In particolare i partiti di opposizione Libera e Repubblica Futura hanno sollecitato un chiarimento per quel che riguarda la dose booster eterologa, con Pfizer, per i vaccinati Sputnik. A San Marino – è stato chiesto - viene raccomandata per ragioni sanitarie o socio-politiche nelle relazioni con l’Italia? Il booster pfizer garantirà la validità del green pass sammarinese in Italia oltre il 31 dicembre? O bisognerà fare anche una quarta dose? Sempre in tema Covid, da parte di Mirko Dolcini di Domani Motus Liberi – forza di maggioranza – l’invito a riflettere sugli effetti delle restrizioni su giovani e minori - e quindi su alunni e studenti – considerando che diversi studi hanno documentato il preoccupante aumento di disagi psicologici, atti di autolesionismo, uso di droghe o alcool.
Diversi consiglieri di Libera hanno chiesto di accelerare nella predisposizione della legge di recepimento del referendum sull’aborto. Il Segretario di Stato Elena Tonnini ha riferito che la scorsa settimana c’è stato un primo confronto della delegazione di Governo incaricata su una 'bozza' . Tra gli altri temi emersi nel comma comunicazioni la preoccupazione per il paventato aumento delle bollette per imprese e famiglie, la giustizia – in vista della riforma che presto approderà in aula, che tutti auspicano condivisa mentre l’opposizione chiede di non avere fretta -, il rapporto con l’Europa, la situazione al confine tra Bielorussia e Polonia, il debito e i conti pubblici in vista del bilancio per il 2022, l’informazione, dopo le dimissioni dell’autorità garante. Il Segretario di Stato con delega all’informazione Teodoro Lonfernini ha espresso perplessità visto che a suo dire le richieste avanzate dall’organismo sono state quasi totalmente accolte. Parole e argomentazioni le sue che da parte dell’opposizione sono state interpretate come un attacco all’autorità dimissionaria. La seduta riprenderà domani alle 14.30 quando è prevista anche la ratifica del Decreto Covid 188.