Pasquale Valentini e Mario Venturini. Il segretario del Pdcs e il coordinatore di Alleanza Popolare sembrano intenzionati a chiamarsi fuori dalla squadra che formerà il nuovo Governo. Nessuna conferma ufficiale ma anche nessuna smentita.
“Non pensi ad un cambio di direzione che non mi vede nell’elenco dei futuri ministri” commenta il segretario della Dc. Valentini tiene a sottolineare che la nascita della coalizione non è servita come stratagemma per andare alle elezioni, ma è un modo nuovo di guardare anche all’azione di Governo, aldilà del toto ministri. “Pensiamo - spiega Valentini - che i sammarinesi abbiano dato il loro assenso al Patto anche perché rappresenta un modo di lavorare, perché rispetto all’interesse del singolo partito prevale la volontà di costruire insieme risposte, dando al Governo un Paese e dando al Paese la certezza che la stessa volontà continua anche nel costruire il Governo”.
Insomma, serve una forte guida del Governo nei partiti che lo compongono e vanno rafforzate l’intesa e le condizioni perché l’azione del governo sia coordinata. Il segretario della Dc è chiaro: “non deve essere sguarnito tutto quello che ha permesso di raggiungere il risultato elettorale”.
Sonia Tura
“Non pensi ad un cambio di direzione che non mi vede nell’elenco dei futuri ministri” commenta il segretario della Dc. Valentini tiene a sottolineare che la nascita della coalizione non è servita come stratagemma per andare alle elezioni, ma è un modo nuovo di guardare anche all’azione di Governo, aldilà del toto ministri. “Pensiamo - spiega Valentini - che i sammarinesi abbiano dato il loro assenso al Patto anche perché rappresenta un modo di lavorare, perché rispetto all’interesse del singolo partito prevale la volontà di costruire insieme risposte, dando al Governo un Paese e dando al Paese la certezza che la stessa volontà continua anche nel costruire il Governo”.
Insomma, serve una forte guida del Governo nei partiti che lo compongono e vanno rafforzate l’intesa e le condizioni perché l’azione del governo sia coordinata. Il segretario della Dc è chiaro: “non deve essere sguarnito tutto quello che ha permesso di raggiungere il risultato elettorale”.
Sonia Tura
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