“Non dobbiamo semplicemente accettare la diversità, dobbiamo abbracciarla”. Questa frase di Thornbjorn Jagland riassume il contenuto del rapporto “Vivere insieme”, commissionato nel 2010 – proprio dal segretario generale del Consiglio d’Europa – ad un team personalità indipendenti del calibro di Joschka Fischer, Timothy Garton Ash, Emma Bonino. Prima della presentazione del documento Jagland ha avuto un colloquio riservato con il segretario agli esteri Mularoni. Poi l’incontro con i membri di associazioni sammarinesi, rappresentanti di organismi internazionali, esponenti diplomatici. In Europa gli immigrati rappresentano l’8,6% della popolazione e i fenomeni discriminatori sono in aumento; e anche la politica avrebbe delle responsabilità. Nel documento sono allora indicate 17 raccomandazioni per lo sviluppo di una società equa e coesa Dai rischi in termini salariali ed occupazionali, conseguenti alle massicce ondate migratorie, alla situazione in Grecia; fino alle politiche di integrazione consigliabili per i Piccoli Stati. Queste le tematiche delle domande dei giornalisti. Jagland ha concluso la conferenza dichiarando che – quella sammarinese – è stata per lui “un’esperienza fantastica”.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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