L'Upr ribadisce la propria contrarietà rispetto al compenso in favoare del Gruppo Tecnico per la Spendig Review. Il governo, scrive, ha indicato modalità palesemente slegate rispetto alla situazione in cui si trova la Repubblica. Ingiusta anche la patrimoniale, sottolinea l'UPr. Senza la riforma del catasto non si basa su dati certi. Sulla vicenda Maxdo Group, inoltre, l'Esecutivo deve chiarire al Consiglio Grande e Generale, il quadro entro cui intende muoversi quando parla di investimenti internazionali. Critiche anche alla scelta di rinviare il confronto sull'attività dell'Aula. Temi come la revisione degli emolumenti ai consiglieri, l'aumento della trasparenza e la definizione di un tetto di emolumenti per chi rappresenta il Consiglio in incarichi istituzionali, conclude l'Upr, non possono essere considerati elementi di divisione.
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