A fronte delle notizie sempre più preoccupanti che giungono, tramite i media internazionali, dal fronte iracheno, Unione per la Repubblica desidera sollecitare il Governo della Repubblica di San Marino affinché dal nostro Stato vengano intraprese tutte le possibili azioni diplomatiche di sostegno nei confronti di quella parte di comunità internazionale che si è schierata per l’immediata cessazione delle violenze che si stanno configurando palesemente come una vera e propria pulizia etnica perpetrata dagli estremisti islamici dell'ISIS ai danni delle minoranze cristiane e yazide.
La Repubblica di San Marino ha il dovere morale di fare sentire la propria voce nei consessi internazionali di cui fa parte dando incondizionato sostegno alle perentorie parole di condanna pronunciate dal Sommo Pontefice e dai capi di Stato di molti Paesi della Comunità Internazionale.
Pensiamo di interpretare il comune sentire, nell'ambito della cittadinanza sammarinese, affermando che non è possibile tacere di fronte alle violenze che hanno generato un disastro umanitario di questa portata ed è necessario gridare forte tutta la nostra indignazione per le gravissime violazioni dei più elementari diritti umani che stanno ripetutamente avvenendo in quel martoriato Paese che è l'Iraq.
Auspichiamo che nei prossimi giorni siano prese le opportune iniziative istituzionali sul piano bilaterale e multilaterale affinché questa gravissima situazione possa cessare.
Comunicato stampa Unione per la Repubblica
La Repubblica di San Marino ha il dovere morale di fare sentire la propria voce nei consessi internazionali di cui fa parte dando incondizionato sostegno alle perentorie parole di condanna pronunciate dal Sommo Pontefice e dai capi di Stato di molti Paesi della Comunità Internazionale.
Pensiamo di interpretare il comune sentire, nell'ambito della cittadinanza sammarinese, affermando che non è possibile tacere di fronte alle violenze che hanno generato un disastro umanitario di questa portata ed è necessario gridare forte tutta la nostra indignazione per le gravissime violazioni dei più elementari diritti umani che stanno ripetutamente avvenendo in quel martoriato Paese che è l'Iraq.
Auspichiamo che nei prossimi giorni siano prese le opportune iniziative istituzionali sul piano bilaterale e multilaterale affinché questa gravissima situazione possa cessare.
Comunicato stampa Unione per la Repubblica
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