Indossa l’elmetto di sicurezza il portavoce Marco Podeschi, e ricorda che oggi “governare è pericoloso, meglio proteggersi”, visto il risultato referendario anzitutto, secondo Giovanni Lonfernini un vero e proprio tsunami che si è abbattuto sulla maggioranza. “I cittadini hanno dimostrato di essere molto più avanti della classe politica – rileva – abrogando una legge stupida e inutile, con una partecipazione massiccia che entra di diritto nella storia della nostra politica”. Il presidente Gian Marco Marcucci dimostra come l’Upr voglia rimanere propositiva, con tre progetti di legge depositati. Ma non c’è da stare allegri, aggiunge: 840 imprese hanno già chiuso, 1963 sono sospese e si aggiunge l’allarme sulle società di leasing, che non hanno più liquidità nemmeno per finanziare progetti seri. E a tal proposito, Marco Podeschi ricorda come il Fondo monetario nel suo rapporto abbia sottolineato la “severa recessione che ha colpito San Marino dal 2008”: “C’è da aver paura – conclude – col governo che non presenta alcun correttivo economico, mentre il black out totale con l’Italia continua”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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