A poche ore dall’inizio della campagna elettorale, scrive l’Unione per la Repubblica, c’è chi non perde tempo a spiegare programmi, ma preferisce lavorare rumorosamente. “Ci riferiamo al segretario al Territorio, noto come Re dell’Asfalto, che continua a coordinare allegramente camion, scavatrici, ruspe, asfaltatrici, trasformando San Marino in un immenso cantiere. Quanto costeranno ai cittadini – si domanda – le inaugurazioni eseguite dal 1° agosto 2012 all’11 novembre? Il governo non è in ordinaria amministrazione? Perché si continuano a stanziare somme per cantieri e opere che passate le elezioni si fermeranno?”
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