Valentini alla 69° Assemblea generale: "Ridare all'ONU forza e autorevolezza"

E' la posizione di San Marino davanti ai tanti conflitti che minano la pace e violano i diritti umani: condanna della Repubblica ai crimini, senza distinzioni, in Siria; appello al dialogo nel conflitto israelo-palestinese; l'auspicio di interventi coordinati dall'ONU contro la pulizia etnica e religiosa in Iraq; l'Ucraina e l'epidemia di Ebola.
Il segretario agli esteri Valentini dal podio del Palazzo di vetro chiede una nuova, urgente responsabilità per ridare alle Nazioni Unitela capacità di intervento a protezione dei cittadini, di riaffermarne la natura democratica. Nuova governance che deve partire dal riconoscimento della diversità culturale e religiosa come una risorsa, non come un ostacolo
Non basta – dice – richiamare gli obiettivi dell'Agenda per lo Sviluppo 2015, perché l'ostacolo al raggiungimento degli obiettivi del Millennio sta nel non aver integrato gli aspetti economici con quelli sociali ed ambientali . Serve un nuovo slancio per recuperare nelle comunità e nei popoli la cultura della vita, della tolleranza, dell'accoglienza e – dice – il primo fattore di questa costruzione di una cultura dell'inclusione è la famiglia. Marginalizzarla o indebolirla è causa dello smarrimento esistenziale delle giovani generazioni.

Nel video, l'intervista al segretario agli Esteri, Pasquale Valentini