Si è conclusa venerdì scorso, a Vienna, la 58° Conferenza Generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA). A prendervi parte anche la Repubblica di San Marino che, membro dell’Organizzazione dal novembre scorso, è intervenuta quest’anno per la prima volta.
Alla Sessione hanno partecipato 162 Stati, nonché numerose organizzazioni internazionali, ONG e media. San Marino è stato rappresentato dall’Ambasciatore Elena Molaroni, che ha preso la parola davanti a oltre 3.000 delegati dei Paesi membri dell’Organizzazione, il cui scopo è quello di promuovere l’utilizzo pacifico dell’energia nucleare impedendone l’utilizzo per scopi militari.
A conclusione dei cinque giorni di lavoro l’Assemblea ha adottato alcune risoluzioni per il rafforzamento dell’attività dell’Agenzia nel campo della scienza e della tecnologia nucleare, la sicurezza, le salvaguardie e la cooperazione tecnica.
In concomitanza con i lavori si è svolto, come di consueto, il Forum Scientifico, che quest'anno aveva per titolo: "Scorie radioattive: fare fronte alle sfide - scienza e tecnologia per soluzioni sostenibili e sicure". Sono stati inoltre organizzati eventi collaterali sull’energia nucleare, sulla sicurezza e sulla protezione delle persone, sulle scienze e le applicazioni nucleari e sulla cooperazione tecnica.
Durante la Sessione sono stati accettati quali nuovi Membri l'Unione delle Comoros, la Repubblica di Gibuti, la Repubblica cooperativa di Guyana e la Repubblica di Vanuatu, che diventeranno effettivi una volta depositati gli strumenti legali presso l’Agenzia.
La 59° Sessione avrà luogo dal 14 al 18 settembre 2015 a Vienna.
Comunicato stampa Segreteria Affari Esteri
Alla Sessione hanno partecipato 162 Stati, nonché numerose organizzazioni internazionali, ONG e media. San Marino è stato rappresentato dall’Ambasciatore Elena Molaroni, che ha preso la parola davanti a oltre 3.000 delegati dei Paesi membri dell’Organizzazione, il cui scopo è quello di promuovere l’utilizzo pacifico dell’energia nucleare impedendone l’utilizzo per scopi militari.
A conclusione dei cinque giorni di lavoro l’Assemblea ha adottato alcune risoluzioni per il rafforzamento dell’attività dell’Agenzia nel campo della scienza e della tecnologia nucleare, la sicurezza, le salvaguardie e la cooperazione tecnica.
In concomitanza con i lavori si è svolto, come di consueto, il Forum Scientifico, che quest'anno aveva per titolo: "Scorie radioattive: fare fronte alle sfide - scienza e tecnologia per soluzioni sostenibili e sicure". Sono stati inoltre organizzati eventi collaterali sull’energia nucleare, sulla sicurezza e sulla protezione delle persone, sulle scienze e le applicazioni nucleari e sulla cooperazione tecnica.
Durante la Sessione sono stati accettati quali nuovi Membri l'Unione delle Comoros, la Repubblica di Gibuti, la Repubblica cooperativa di Guyana e la Repubblica di Vanuatu, che diventeranno effettivi una volta depositati gli strumenti legali presso l’Agenzia.
La 59° Sessione avrà luogo dal 14 al 18 settembre 2015 a Vienna.
Comunicato stampa Segreteria Affari Esteri
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