In Congresso di Stato protagoniste le comunicazioni da parte dei responsabili delle singole Segreterie. Commentati - e non poteva essere altrimenti - anche i dati sulla voluntary disclosure diffusi ieri dal Ministero italiano dell'Economia. Il Segretario di Stato per le Finanze Gian Carlo Capicchioni ha anticipato il riferimento che poi ha fatto al Consiglio. I dati che arrivano dal Mef denotano che San Marino, nell'ambito dei 60 miliardi di volume di risorse estere, rappresenta l'1,9% poco più di 1 miliardo 100 milioni. Questa cifra, rimarca Capicchioni, è in linea con i dati che abbiamo rilevato e che negli incontri tecnici avuti con il Mef erano già stati evidenziati. San Marino ha incentivato l'adesione degli italiani che avevano risorse in Repubblica ed è segno di totale trasparenza il fatto che ci siamo allineati con i dati del Mef. Il Segretario alle finanze auspica che le somme possano essere mantenute in Repubblica ma chiaramente regolarizzate. San Marino, ha ribadito il Segretario alle finanze, è in linea con gli accordi sottoscritti con gli organismi internazionali. Non siamo un Paese opaco, ha detto, ma esattamente il contrario.
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