20 miliardi di euro nella manovra, più quattro nella delega fiscale. Questo l’ammontare delle misure che il premier Monti, secondo fonti parlamentari, vorrebbe portare all’esame delle camere già nella giornata di lunedì. Il Consiglio dei Ministri potrebbe essere convocato in anticipo, per il varo, già domani sera, dopo gli incontri con regioni, amministrazioni locali e parti sociali. La leader della Cgil Susanna Camusso (foto), a conclusione dell’assemblea dei delegati, ha intanto già inviato un messaggio al premier.
Monti ha oggi cominciato la giornata di consultazioni incontrando il terzo polo “Dichiarazione di casini”. Nel primo pomeriggio, a Palazzo Chigi è stata poi la volta, del Pdl. In serata l’incontro Monti-Bersani. Tra le misure ipotizzate l’elevazione dell’aliquota irpef di uno o due punti, l’innalzamento degli attuali 40 anni di contributi per la pensione d’anzianità, la patrimoniale, il possibile ritorno dell’Ici sulla prima casa. Sarà un rebus, per Monti, riuscire a districarsi tra veti, contro-veti e velate divergenze emerse in queste ore. Un percorso ad ostacoli in salita, prima vera prova di tenuta del governo tecnico, sostenuto all’insediamento, da tutti ad esclusione della Lega.
g.b.
Monti ha oggi cominciato la giornata di consultazioni incontrando il terzo polo “Dichiarazione di casini”. Nel primo pomeriggio, a Palazzo Chigi è stata poi la volta, del Pdl. In serata l’incontro Monti-Bersani. Tra le misure ipotizzate l’elevazione dell’aliquota irpef di uno o due punti, l’innalzamento degli attuali 40 anni di contributi per la pensione d’anzianità, la patrimoniale, il possibile ritorno dell’Ici sulla prima casa. Sarà un rebus, per Monti, riuscire a districarsi tra veti, contro-veti e velate divergenze emerse in queste ore. Un percorso ad ostacoli in salita, prima vera prova di tenuta del governo tecnico, sostenuto all’insediamento, da tutti ad esclusione della Lega.
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