L'Unione Calcio Sampdoria compie 75 anni. Siamo a Genova è il 12 di Agosto e due società calcistiche le cui radici risalgono agli anni '40, iscritte al massimo campionato di calcio decidono di fondersi in una sola squadra. Le due società in questione sono la "Sampierdarenese" e l' "Andrea Doria". Nasce così la Sampdoria, Unione Calcio.
Sia nel nome che nei colori la squadra riflette proprio questo senso di unione. Il primo, come è facilmente intuibile, è una combinazione dei nomi precedenti e anche il secondo agglomera e unisce i colori delle precedenti squadre: blu-bianco e bianco-rosso-nero. La Sampierdarenese vestiva maglie rosso/nere e l'Andrea Doria, che aveva maglie bianco/blu con scudo con croce di San Giorgio. La Sampdoria lo fa in un unico disegno. Venendo alla maglia della Samp, come l'abbreviano gli sportivi, ha un design unico e molto apprezzato, anche da chi non tifa per lei, nella versione casalinga.
Blu con bande bianche, rosse e nere al centro della maglia, che girano da fianco a fianco. Da qui il soprannome di "blucerchiati". La Sampdoria gioca allo Stadio Luigi Ferraris che condivide con l'altro club di Genova, il "Genoa", nome per esteso: "Cricket and Football Club" . Ovvio che fra le due squadre di una stessa città ci sia un'accesa rivalità, la stracittadina è nota come "Derby della Lanterna". Lo stemma del club presenta un marinaio di profilo noto con l'antico nome genovese di "Baciccia", che in italiano si traduce in Giovanni Battista o in inglese John-Bapist.
L'immagine è appropriata in quanto la Samp ha la sua sede nella città portuale di Genova. Il disegno preciso del Baciccia è venuto dal fumetto con licenza Disney "Topolino", nel 1980. Il Baciccia è apparso sulle maglie della Sampdoria a partire proprio dal 1980, principalmente sul petto ma, occasionalmente, lo si può vedere sulla manica.