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A tavola d'estate : La panzanella

Piatto della tradizione povera toscana che fa sempre la sua figura nel periodo caldo

di Mirco Zani
29 giu 2020
A tavola d'estate : La panzanella

I toscani hanno da sempre la caratteristica di sbriciolare il pane in pezzettoni più o meno grossi per poi condirli con fantasia, tradizione che condividono con parte degli umbri. Uno dei piatti tipici di questa tradizione è senza dubbio "la panzanella"  piatto estivo tra i più semplici, tipico dell’Italia centrale, molto apprezzato anche nelle Marche e Lazio. Ovviamente paese che vai usanza che trovi e la panzanella non fa eccezione, infatti ne esistono diverse varianti che vedono l’aggiunta di uno o più ingredienti: olive, carote, peperoni, pezzetti di formaggio, alici, capperi, tonno sottolio e altro ancora. la panzanella delle Marche e in parte dell'Umbria si prepara con pane raffermo tagliato in grosse fette che vengono poi bagnate poco, ma non sbriciolate per poi ricoprirle con altri ingredienti, insomma una sorta di bruschetta.



Spostandoci nel Lazio troviamo solo pane bagnato a pezzettoni condito con pomodoro, sale, olio, aceto, pepe e basilico, con al massimo l’aggiunta di un po’ di cipolla. Nata in Toscana il suo nome ha origine da un antica abitudine di molti contadini di portarsi da casa, per pranzo, pane raffermo e verdure dell’orto. Dopo averlo bagnato per renderlo masticabile si consumava il pasto tutti seduti sulle sponde delle cunette di irrigazione, le famose "zanelle" in dialetto toscano, da qui il nome "pan di zanella". Oggi è un raffinato antipasto, ma può essere un ottimo sostituto del primo piatto o addirittura essere servito come piatto unico. E ora prendete carta e penna:




INGREDIENTI Pane casareccio raffermo Cipolle novelle o cipollotto. Sedano Pomodoro rosso e sodo Cetriolo Basilico Aceto Pepe Olio extravergine. Ingredienti facoltativi: tonno sottolio, uova sode, origano

ESECUZIONE Tagliate il pane a fette e inzuppatelo con acqua fredda, quindi strizzatelo bene: adagiato sul piatto non deve lasciare il bagnato Spezzettate il pane grossolanamente secondo gusto: può essere ridotto quasi in briciole come si usa in Umbria, o a pezzi come si usa in Toscana, oppure lasciato quasi a fette intere, come si preferisce nelle Marche Tagliate a cubetti il pomodoro e a fettine il cetriolo, il sedano e la cipolla, aggiungete il basilico e condite con olio, sale e una abbondante macinata di pepe. Rinfrescate il condimento per circa mezz’ora in frigo. Subito prima di servire aggiungete il pane bagnato, completate con una spruzzata di aceto, mescolate bene e portate in tavola.

E buon Appetito




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