"Le case discografiche mettono sotto contratto 800 ragazzini l’anno, che poi finiscono per impasticcarsi dopo essere stati spremuti, accartocciati e buttati via". Questo il pensiero chiaro e diretto di Alfa, riguardante i ritmi insostenibili per lavorare nel mondo della musica.
Ne abbiamo parlato questa mattina su Radio San Marino, ascolta tutto nel reloaded!
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