Tra Anna Mazzamauro e Paolo Villaggio il rapporto non è mai stato semplice e lineare, ma questo non toglie che se l'attrice romana ha fatto parte del cast della saga dedicata al più popolare dei ragionieri, lo deve esclusivamente a Paolo Villaggio. Infatti, fu soltanto per merito del ragionier "Ugo Fantozzi", che insistette per averla al proprio fianco sul set. La Mazzamauro racconta che conosceva il regista del primo Fantozzi, Luciano Salce, e stavano cercano un attrice per il ruolo di Pina, la moglie.
Le caratteristiche che volevano nelle candidate erano davvero singolari, racconta la Mazzamauro: "Cercavano, infatti, una donna molto brutta, Salce si ricordò di me". Proseguendo nel racconto la futura "Signorina Silvani" sottolinea anche: il problema era che io non sapevo stessero cercando una cessa, anzi, una “bella atipica”, come dico io, e così mi presentai tutta in tiro, con una cofana di capelli ricci, i tacchi e un vestito rosso attillato.
Luciano Salce guardandola arrivare con quel vestito e sopra quei tacchi si lasciò sfuggire un:"Anna, ti ricordavo più brutta". Per lei fu come la conferma di aver ottenuto la parte, ma così non era. Intervenne proprio Paolo Villaggio spiegandole che la persona che stavano cercando non era una moglie provocante, ma al tempo stesso serviva una collega che lo facesse letteralmente uscire pazzo.E individuò in lei la persona giusta, sottolineando: "Questa è piena di difetti ma li porta sui tacchi'...
E fu così la sua vita cambiò per sempre».