La città di Rimini insieme a Bologna, Torino, Pesaro e Jesolo si candida ufficialmente a ospitare l’Eurovision Song Contest 2022. Dopo la vittoria dei Måneskin nell’edizione 2021, spetta di diritto all'Italia il privilegio di accogliere uno degli eventi musicali e show televisivi più seguiti.
Eurovision Song Contest manca da 31 anni dall’Italia: nel 1965 fu ospitato a Napoli, mentre nel 1991 approdò a Roma.
A parlare della candidatura di Rimini è il Sindaco Andrea Gnassi: "Rimini soddisfa tutti i requisiti richiesti dal bando della Rai: è dotata di un aeroporto internazionale a cui se ne aggiungono altri 2 a un’ora e a meno di un’ora e trenta di distanza, ha un’offerta alberghiera di oltre 1.100 alberghi con più di 36.000 camere e un’infrastruttura multifunzionale adeguata ad ospitare l’evento secondo le specifiche richieste pubblicate nell’avviso. Infrastrutture, spazi e location per eventi pre e after show. La Fiera ha dimostrato di potere organizzare concerti con almeno 10mila persone ed è servita da treni e navette. Tutto questo, unito alla grande storia che lega da sempre la città di Rimini alla musica e alla sensibilità contemporanea per le sonorità che guardano l'Europa, rende la nostra città tra quelle potenzialmente in grado di accogliere Eurovision 2022, come poche altre in Italia".
La presentazione delle candidature si è conclusa, lunedì 12 luglio e sono in tutto 17 le città italiane che si sono proposte:
Bologna, Genova, Firenze, Milano, Roma, Torino, Trieste come capoluoghi di regione, mentre tra i capoluoghi di provincia figurano Alessandria, Matera, Pesaro, Rimini, Viterbo. Candidati anche i comuni di Acireale (Catania), Bertinoro di Romagna (Forlì – Cesena), Jesolo (Venezia), Palazzolo Acreide (Siracusa), Sanremo (Imperia).
La Rai fa sapere in un comunicato che entro la fine di agosto tutte le candidate riceveranno un documento più dettagliato con i requisiti necessari per partecipare all'Esc 2022. La scelta finale sarà effettuata dalla Rai, in coordinamento con European Broadcasting Union.